Trento, 9 settembre 2009
09092009
Riccardo Michieletto assieme a Radostin Stoytchev
(foto Trabalza)

Sono tornati nella notte a Trento, di rientro da Losanna, l’allenatore Radostin Stoytchev ed il Team Manager Riccardo Michieletto. I due componenti dello staff tecnico della Trentino Volley hanno preso parte ieri nella città svizzera al “Golden Formula Clinic”, il seminario organizzato dalla FIVB per spiegare alle società partecipanti alla Doha Club World Cup 2009 la nuova sperimentale regola di gioco con cui verrà disputata la manifestazione iridata in programma dal 3 all’8 novembre prossimo in Qatar.
E’ stato un incontro sicuramente interessante – commenta Michieletto - , in cui Hussein Ali Imama, l’ideatore di questa regola, ha illustrato tutti i dettagli sia dal punto di vista teorico sia da quello pratico. Con questo sistema la squadra in ricezione dovrà, in pratica, effettuare la propria azione di attacco solo ed esclusivamente da seconda linea, poi il gioco proseguirà in maniera tradizionale senza altre limitazioni; nella prima azione della squadra in ricezione la schiacciata potrà essere effettuata anche dai giocatori che si trovano in prima linea, a patto che il loro salto avvenga oltre i tre metri. Teoricamente sarà quindi possibile anche giocare il primo tempo, ma il centrale di turno dovrà obbligatoriamente staccare fuori dalla prima linea; un’ipotesi a ben vedere comunque difficilmente praticabile. La regola riguarda solo il terzo tocco di squadra; il classico attacco di seconda intenzione del palleggiatore potrà infatti avvenire dentro i tre metri senza che questo venga sanzionato. Tale dettaglio è importante ed apre spiragli anche per altri giocatori: estremizzando la regola infatti in ricezione si potrà cercare di effettuare subito un colpo di alzata, nel tentativo di servire direttamente un attaccante di palla alta che, in quel caso, potrà attaccare direttamente da prima linea”.
L’applicazione pratica di questa regola non è semplicissima – ammette il Team Manager - , ma la formula di gioco può comunque essere interessante; il vero problema, sollevato da tutti gli allenatori presenti al Clinic, è che nessuna delle squadre partecipanti avrà il tempo necessario per allenarsi accuratamente e preparare questa variante alla formula classica”.
Durante il “Golden Formula Clinic” è stato inoltre confermato che a metà ottobre si conoscerà la squadra brasiliana che completerà il lotto delle partecipanti al torneo.


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